La legge di
stabilità 2015, inserisce un nuovo regime di tassazione agevolata, con aliquota
fissa al 15%.
L’imposta non
verrà calcolata sul reddito determinato analiticamente dal risultato di ricavi
meno costi, ma sarà forfettizato sulla base di tabelle differenziate per codici
ateco.
Chi gode dell’attuale
regime dei minimi potrà continuare ad utilizzarlo fino a scadenza naturale.
Si attende
versione finale delle norme e probabile circolare illustrativa da parte dell’Agenzia
delle Entrate.
Tuttavia, molti
dubbi sorgono riguardo a tele regime, primo fra tutti l’effettiva convenienza
di applicazione ed in secondo luogo la modalità di applicazione che pare sovvertire
i principi sia di progressività dell’imposta (configurabile come aiuto di stato visto le proporzioni della norma), sia di capacità contributiva.
Maria Delle Cave
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