La proclamazione dello sciopero nazionale dei giudici di pace, nella
settimana che va dal 29 settembre al 3 ottobre 2014,
è stata il risultato dell’incontro
tenutosi tra l’Unagipa (Unione Nazionale Giudici di Pace) ed il Ministro
Orlando.
La categoria lamenta una riduzione dei compensi e la ridotta copertura
della tutela previdenziale.
Nel comunicato stampa si legge: - il momento è di una gravità che non ha
precedenti dall'istituzione del Giudice di pace, con un ddl di riforma
integralmente deleterio e già approvato dal Consiglio dei Ministri e la
paventata ipotesi, manifestata dal Ministro, che tale testo possa essere
integralmente trasposto all'interno del recente d.l. sulla giustizia in sede di
sua conversione in legge; - non è stato possibile raggiungere un accordo con le
altre sigle dei gdp, malgrado i reiterati tentativi posti in essere in questi
giorni;- ogni ulteriore indugio sarebbe definitivamente pregiudizievole degli
interessi della categoria e della dignità della funzione del giudice di pace,
ridotta a mansioni meramente ancillari della magistratura professionale.
Maria Delle Cave
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