L’agevolazione, spetta ai cittadini privati che acquistano un immobile
di
nuova costruzione e che entro sei mesi dall’acquisto o dal termine dei lavori
di costruzione, sia concesso in locazione per una durata minima di otto anni,
in modo continuativo.
L’agevolazione consiste in una deduzione dal reddito complessivo Irpef pari
al 20% del prezzo di acquisto risultante dall’atto di compravendita, nel limite
massimo complessivo di spesa di 300mila euro. Il beneficio spetta anche per gli
interessi passivi dipendenti da mutui contratti per l’acquisto degli immobili
ricadenti nell’ambito applicativo della disposizione agevolativa.
La deduzione deve essere suddivisa in otto quote annuali di pari importo, a
partire dal periodo d’imposta in cui avviene la stipula del contratto di
locazione. Potrà pertanto raggiungere l’importo massimo di 60mila euro, 7.500
euro all’anno.
Maria Delle Cave
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