La nuova Anagrafe nazionale
della popolazione residente (Anpr), un database unico,
più snello ed
efficiente, destinato a sostituite le oltre 8mila banche dati attualmente
esistenti.
Grazie all’archivio unico,
una volta che tutti i comuni saranno entrati nel sistema, migliorerà la comunicazione
degli eventi anagrafici: le informazioni, infatti, saranno complete,
standardizzate e prive di duplicazioni.
È il caso delle comunicazioni
di nascita (per l’attribuzione del codice fiscale), di decesso (per l’immediata
disattivazione di strumenti di identificazione in rete del cittadino, come la
Tessera sanitaria-Carta nazionale dei servizi) e delle variazioni di residenza (per
il recapito ai cittadini di rimborsi, comunicazioni e atti).
L’Anpr, inoltre, conterrà il
domicilio digitale, ossia l’indirizzo di posta elettronica certificata che il cittadino
potrà indicare come esclusivo mezzo di comunicazione con la PA e che garantirà
non solo uno scambio di dati immediato, efficace e sicuro, ma anche una
significativa riduzione dei costi per le spedizioni postali.
Grazie all’Anagrafe
nazionale sarà anche possibile avere le informazioni relative alla famiglia anagrafica
di ciascun cittadino raccolte in una unica base dati, completa e aggiornata.
Ciò consentirà di: adottare
le migliori politiche fiscali di sostegno al reddito familiare, ottimizzare le verifiche
sulle capacità contributiva legata all’intero l’ambito familiare, verificare la
spettanza di detrazioni e/o deduzioni per i familiari a carico, garantire il
regolare pagamento di tributi legati alla composizione della famiglia,
migliorare i controlli sul diritto all’esenzione dal pagamento del ticket.
L’Anpr, infine, consentirà
di avere informazioni aggiornate sui cittadini iscritti all’Aire, utili sia per
la corretta notifica di atti al domicilio estero sia per le attività di
accertamento sulla residenza fiscale delle persone fisiche.
Il direttore, dell’Agenzia
delle Entrate ha affermato che: “ha già effettuato i necessari adeguamenti
tecnici al proprio sistema informativo e sta completando la realizzazione di
tutte le nuove procedure informatiche per il colloquio e l’interscambio delle
informazioni con la nuova Anagrafe nazionale”.
Una volta completata
l’Anagrafe nazionale, Agenzia delle Entrate e ministero dell’Interno potranno
realizzare “servizi integrati verso tutti
gli enti e le amministrazioni, per un sistema unitario di verifica e di
interrogazione di dati anagrafici e di codici fiscali, che possa fornire
riscontro sia per i cittadini iscritti in Anpr sia per i cittadini che, pur in
possesso di codice fiscale, non siano iscritti (stranieri non residenti).
Questo
potrà portare a una ottimizzazione degli scambi di dati e un abbattimento di
costi nella fruizione dei servizi per tutta la pubblica amministrazione”.
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