La detrazione al 19% per spese sanitarie è ormai nota ai
più. Tuttavia bisogna fare attenzione
alle spese che beneficiano di tale
agevolazione.
Il Ministero della Salute ha precisato che l’osteopata non è
tra le figure sanitarie riconosciute e che, in attesa di eventuale
riconoscimento normativo, le attività che in altri Paesi sono svolte dall’osteopata
sono riconducibili in Italia alle professioni sanitarie.
L’Agenzia delle Entrate ha recepito l’interpretazione del
Dicastero e pertanto, chiarisce che le spese sostenute per prestazioni rese da
osteopati non sono agevolabili, tuttavia se le prestazioni di osteopatia sono
rese da iscritti alle professioni sanitarie sono detraibili al 19% come spese
sanitarie.
mariadellecave
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